Maternità Fragili

Sostieni donne e coppie che vivono gravidanze difficili.

Puoi contribuire a supportare donne e coppie che affrontano gravidanze “impossibili”, e permettere loro di essere seguite in un percorso di consapevolezza e di responsabilità.

Anche una piccola donazione può fare la differenza.

Cos'è Maternità Fragili?

Il progetto Maternità Fragili, promosso dall’Associazione A.R.P.-ETS in convenzione con l’ASST Grande Ospedale Metropolitano di Niguarda, è un’importante iniziativa volta a offrire supporto psicologico a donne e a coppie nel corso di una gravidanza e in grave difficoltà rispetto al farsi carico del bambino che sta per nascere.

L’apertura di un servizio dedicato alle donne e alle coppie che si interrogano sulla propria capacità e possibilità di occuparsi del figlio di cui sono in attesa (fino a prendere in considerazione l’eventualità, prevista dalla legge italiana, di non riconoscere il figlio alla nascita) rappresenta un’importante opportunità di prevenzione e di sostegno alla maternità e alla genitorialità: è a partire da interventi preventivi e precoci che, in condizioni di difficoltà psicologiche e/o sociali, si possono ridurre i rischi associati a una decisione non consapevole circa la genitorialità.

Il progetto si integra e collabora con i servizi (sociali e sanitari) presenti e attivi su tutto il  territorio nazionale, ai quali offre formazione, supervisione e consulenza.

Come funziona Maternità Fragili?

L’Associazione A.R.P.-ETS ha promosso il progetto Maternità Fragili, che, in convenzione con l’ASST Grande Ospedale Metropolitano Niguarda, gestisce uno spazio di sostegno psicologico gratuito, dedicato alle donne e alle coppie che, nel corso della gravidanza, vivono il timore di non potersi far carico del bambino che nascerà. I colloqui psicologici sono gratuiti e possono essere effettuati anche online, da tutto il territorio italiano; è offerta la possibilità di colloqui in lingua inglese.

Nei casi più difficili, di impossibilità materna o genitoriale, la legge italiana (DPR 396/2000, art.30, comma 2) consente alla madre di non riconoscere il bambino e di affidarlo all’ospedale in cui è nato, affinché gli sia assicurata assistenza e tutela giuridica. 

Il progetto fornisce anche formazione e supervisione agli operatori dei servizi sociali e sanitari (medici, ostetriche, psicologi, infermieri, assistenti sociali, ecc) nella gestione delle donne e delle coppie che vivono una gravidanza con importanti interrogativi rispetto alla possibilità e alla capacità di affrontare il ruolo genitoriale.

Un progetto con una lunga storia

Con il progetto Maternità Fragili prosegue l’impegno e si ampliano le attività del servizio Madre Segreta, promosso dalla Provincia di Milano e attivo dal 1996 al 2015 per contrastare il fenomeno dell’abbandono traumatico di neonati.

Il percorso della donazione

Ogni passaggio è controllato e sicuro. Ciò che doni offre alle donne e alle coppie la possibilità di usufruire di un sostegno altamente professionale, nella tutela dell’anonimato, per gestire le difficoltà legate al periodo che stanno vivendo.

Formazione

Il progetto offre formazione e consulenza agli operatori all’Ospedale di Niguarda di Milano e ai servizi pubblici e privati della Lombardia e di tutto il territorio nazionale.

Sostegno psicologico

Il servizio fornisce sostegno psicologico gratuito a donne e a coppie che vivono il periodo della gravidanza con gravi difficoltà, ponendosi importanti interrogativi rispetto al proprio ruolo materno e genitoriale.

Perché contribuire a Maternità Fragili

Maternità Fragili dell’A.R.P. – Associazione per la Ricerca in Psicologia clinica – mette a disposizione professionisti esperti per aiutare le donne e le coppie a gestire dubbi e timori e a prendere decisioni responsabili riguardo al proprio futuro e a quello del bambino.

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